Sta sei ore in bagno, licenziato

Un uomo cinese è stato licenziato dal suo datore di lavoro per aver trascorso troppo tempo in bagno durante l’orario di lavoro. Secondo quanto riferito, l’uomo ha fatto pause per il bagno comprese tra 47 minuti e le 6 ore.

I media cinesi hanno recentemente riportato il bizzarro caso di un dipendente soprannominato Wang che ha citato in giudizio il suo datore di lavoro per licenziamento illegittimo dopo essere stato licenziato per aver trascorso troppo tempo in bagno durante l’orario di lavoro. 

Dopo essere stato operato per un problema anorettale, l’uomo ha continuato a provare dolore e disagio, quindi ha iniziato a passare dalle tre alle sei ore in bagno ogni giorno. L’ex datore di lavoro di Wang afferma che durante un periodo di 10 giorni, ha fatto un totale di 22 pause per il bagno, che sono durate tra i 47 minuti e le 6 ore. 

Citando disposizioni nel manuale del personale relative a ritardi, abbandono anticipato del lavoro e assenze autorizzate, l’anonima società di Tianjin ha licenziato Wang.

Wang ha subito l’intervento chirurgico nel dicembre 2014 e il suo datore di lavoro afferma di aver iniziato a fare pause bagno insolitamente lunghe dopo essere tornato al lavoro nel luglio 2015, trascorrendo diverse ore nel bagno dell’ufficio. 

Dopo aver monitorato Wang tra il 7 e il 17 settembre 2015, periodo durante il quale ha fatto almeno 3 lunghe pause bagno al giorno, l’azienda ha deciso di interrompere il suo rapporto di lavoro.

Nell’ottobre 2015, il signor Wang ha chiesto l’arbitrato per ripristinare la sua posizione con la società, e le due parti hanno intrapreso una lunga battaglia legale che si è conclusa quest’anno, quando l’Alta corte di Tianjin ha stabilito che le interruzioni del bagno dell’uomo non rientravano in “ragionevoli e normali bisogni fisiologici”. Wang non ha riavuto il suo lavoro.

Questa storia ha ottenuto un mix di risposte online, con alcune persone che hanno difeso il dipendente per una grave condizione medica e altre che hanno affermato che le sue interruzioni erano giustificate a causa del suo intervento chirurgico.