NOTIZIE
Ostia, sfondano la porta per eseguire uno sfratto, ma si ritrovano in casa del questore
Dovevano sfrattare l’inquilino di un appartamento ereditato da una studentessa, precedentemente di proprietà della nonna.
Ma sono entrati, sfondando la porta, in casa del questore di Roma, Carmine Belfiore.
E’ successo a Ostia e il grossolano errore, quasi comico, è stato commesso a causa della stessa giovane che non ha saputo riconoscere l’appartamento della defunta nonna.
Come ha raccontato “Repubblica”, la studentessa insieme all’ufficiale giudiziario, ad un fabbro e ai carabinieri dovevano procedere allo sgombero forzato di un inquilino, piazzatosi nell’immobile abusivamente senza pagare l’affitto, a Ostia.
La memoria, però, ha giocato un brutto scherzo alla nuova proprietaria: infatti ricordava bene l’interno della casa, non l’esterno. Ed è così che sono finiti in casa del questore di Roma.
Così,dopo che il fabbro è riuscito a forzare la serratura, di fatto sfondando la porta, enorme è stata la sorpresa: “Questa non è casa di nonna!”, ha esclamato la ragazza.
La sorpresa è diventata imbarazzo, soprattutto per le forze dell’ordine intervenute, quando si è scoperto che l’appartamento non era abitato abusivamente da un inquilino moroso, ma niente di meno che dal questore di Roma, Carmine Belfiore, nominato lo scorso novembre.
Nessuna conseguenza grave: la porta è stata rimessa a posto e l’ufficiale giudiziario ha proceduto allo sfratto dell’appartamento giusto.