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Da dieci anni, usa le foglie invece del rotolo di carta igienica
Robin Greenfield, un attivista ambientale di 36 anni, ha usato le foglie invece della carta igienica negli ultimi dieci anni e non ha intenzione di smettere.
Poiché il costo della vita continua a far salire i prezzi di molti articoli di uso quotidiano, la spesa per l’acquisto della carta igienica ha fatto desiderare a molti di noi un’alternativa più economica.
Greenfield, tuttavia, si è stancato non solo del costo ma anche dell’impatto ambientale associato alla carta igienica, portandolo a optare per le foglie come opzione più sostenibile.
Dopo aver abbandonato la tradizionale carta igienica nel 2013, Greenfield ha inizialmente utilizzato tovaglioli e fazzoletti usati.
Tuttavia, cinque anni fa, ha scoperto che la foglia di un fiore di sperone blu era forse una soluzione ancora migliore per le sue dimensioni e forma, rendendola la sua scelta preferita da allora.
“Il consumo di carta igienica alimenta la deforestazione e contribuisce all’uso massiccio di combustibili fossili nei trasporti“, ha affermato Greenfield. “Quindi, il messaggio di coltivare le proprie risorse a casa e trovare alternative al consumismo non è mai stato così rilevante“.
Greenfield sottolinea che il fiore blu dello sperone può essere coltivato nel proprio giardino, fornendo teoricamente una fornitura a vita di carta igienica praticamente a costo zero.
Originaria dell’Asia meridionale e dell’Africa, Greenfield l’ha giustamente soprannominata “la pianta della carta igienica” in un recente video intitolato “Grow Your Own Toilet Paper“.
Secondo il sito web di Greenfield, la pianta prospera in varie regioni, tra cui la Florida, molte parti della California, le parti meridionali della Carolina del Sud e della Georgia, le regioni della costa del Golfo di Alabama, Mississippi e Louisiana, il Texas meridionale e alcune parti dell’Arizona meridionale. Sebbene non possa tollerare il freddo estremo, può essere coltivata in un vaso al chiuso e portata all’interno quando si verificano temperature gelide.
L’attivista descrive la pianta come dotata di una fragranza naturalmente “mentosa” e loda le sue foglie come “super morbide” e resistenti. Molti commentatori di YouTube hanno applaudito il suo trucchetto e lo hanno definito “fantastico” e una “grande idea“.
Tuttavia, una persona ha messo in dubbio la necessità di coltivare e sfruttare una pianta per questo scopo. Greenfield, d’altra parte, vede la sua idea di combattere lo spreco di carta igienica come una soluzione “semplice”.
“Attualmente, dipendiamo completamente dalle multinazionali che guadagnano milioni mentre distruggono il pianeta“, ha affermato. “I combustibili fossili e le grandi fabbriche stanno causando danni enormi e coltivare la nostra carta igienica è divertente ed ecologico“.