Il gallo Pedro disturba, arriva la polizia: “Deve cantare dopo”

Il caso del gallo Pedro che canta troppo presto e disturba i vicini di casa ha fatto il giro dei media nazionali. Ma chi è Pedro e perché ha scatenato tanta polemica?

In questo articolo cercheremo di raccontare la storia di questo simpatico animale che vive in un’azienda agricola di Formigine, in provincia di Modena, e che ha ricevuto la visita della polizia municipale dopo la segnalazione di un residente.

Pedro è un bellissimo gallo di razza Brahma, originaria dell’India, che si caratterizza per il suo piumaggio colorato e per le sue dimensioni imponenti.

Pedro è il re del pollaio dove convive con altre galline e con i proprietari dell’azienda, che lo hanno accolto con affetto e lo considerano un membro della famiglia.

Pedro ha anche una pagina Facebook dedicata, dove i suoi fan possono seguire le sue avventure e le sue foto.

Tuttavia, non tutti apprezzano la presenza di Pedro nel quartiere. Un vicino di casa, infastidito dal suo canto all’alba, ha chiesto l’intervento della polizia municipale per farlo tacere.

Gli agenti si sono recati sul posto e hanno constatato che Pedro canta effettivamente prima delle 7 del mattino, orario stabilito dalla legge per il rispetto del silenzio.

Hanno quindi invitato i proprietari a trovare una soluzione per ritardare il risveglio del gallo, magari coprendo la sua gabbia o spostandola in un luogo più isolato.

La notizia ha suscitato diverse reazioni tra i cittadini e i lettori online. Molti si sono schierati a favore di Pedro, sostenendo che il suo canto è naturale e che fa parte della vita rurale.

Altri hanno criticato il vicino lamentoso, accusandolo di essere intollerante e privo di senso dell’umorismo. Alcuni hanno anche proposto di adottare Pedro o di organizzare una manifestazione di solidarietà.

I proprietari di Pedro hanno dichiarato di essere dispiaciuti per il disagio arrecato al vicino, ma anche di essere affezionati al loro gallo e di non volerlo abbandonare.

Hanno inoltre spiegato che Pedro canta perché è felice e perché sente l’arrivo della primavera. Hanno quindi chiesto comprensione e tolleranza da parte della comunità e hanno espresso la speranza di trovare una soluzione pacifica che possa accontentare tutti.