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L’ultima moda in Thailandia: sbiancamento dei genitali
La passione dei thailandesi per i trattamenti di sbiancamento della pelle non è una novità, ma mentre la maggior parte delle persone sceglie di sbiancare le parti più visibili del proprio corpo, un numero crescente di uomini si sta sottoponendo a speciali procedure laser sulle parti scure della regione inguinale.
La notizia della mania dello “sbiancamento del pene” in Tailandia è diventata virale quando le foto di uomini sottoposti alla procedura insolita all’ospedale estetico di Lelux fuori Bangkok sono circolate sui social media. Le foto mostrano diversi uomini sdraiati su una sedia medica mentre lo staff ospedaliero aziona il laser sulla regione inguinale.
L’ospedale Lelux, famoso per le sue procedure di sbiancamento del corpo, ha lanciato il servizio di sbiancamento del pene a luglio dello scorso anno e attualmente sta avendo un successo tale che sta faticando a tenere il passo con le richieste da parte degli uomini tailandesi.
Secondo quanto riportano i giornali, l’ospedale Bankok ha ora circa 100 clienti al mese (una media di 4 al giorno), che pagano circa 500 euro per il trattamento di cinque sessioni.
Secondo i rappresentanti dell’ospedale thailandese, il trattamento coinvolge la stessa apparecchiatura laser a pigmentazione utilizzata nelle normali procedure di sbiancamento della pelle ed è certificata dal Ministero della Salute della Thailandia. Il trattamento diminuisce considerevolmente il livello di melanina nella pelle, lasciando l’area interessata più chiara.
Nonostante la sua popolarità, la procedura di sbiancamento del pene presenterebbe alcuni rischi per la salute, secondo i medici. “La pelle delle parti intime è delicata. Questi laser possono causare irritazioni, allergie e infiammazioni”, ha detto ai giornalisti Thongchai Keeratihuttayakorn, vicedirettore generale del Dipartimento dei Servizi Sanitari. Il Lelux Hospital sostiene dal canto suo che tutti i clienti trattati finora sono stati “felici” del risultato, e nessuno ha avuto problemi.