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Partner sessuali, in Italia se ne hanno 12 in tutta la vita
Il numero di partner sessuali che si hanno nel corso della vita cambia da Paese a Paese. In Italia, secondo un’analisi del Censis, ad esempio, se ne hanno mediamente 6. L’indagine realizzata su persone con al massimo 40 anni, infatti, mostra che le donne contano mediamente 4 partner sessuali e gli uomini 7.
Vent’anni fa il 50% delle donne under 40 aveva avuto rapporti sessuali con un solo partner mentre oggi questo dato è sceso al 39,6%. Numeri che cambiano negli anni, per Paese e per età. Se non ci poniamo alcun limite anagrafico e di confine territoriale, scopriamo che un uomo in Italia ha in media circa 12 partner sessuali.
Siamo nella top 10 del mondo. E guardando i numeri di quanto si fa sesso in Italia capiamo perché.
Diciamolo subito: non esiste un numero giusto di partner sessuali e sicuramente non è l’intento della nostra analisi.
In alcuni Paesi vediamo numeri decisamente diversi tra uomini e donne, in altri scopriamo che il matrimonio monogamo porta ad avere un numero basso di partner, in altri ancora che perdere la verginità da giovani non vuol dire essere più libertini per il resto della vita.
Non c’è dubbio quindi che il contesto culturale influenza anche le scelte più intime delle persone. Ma andiamo con ordine, in quali Paesi si hanno più rapporti sessuali con numerosi partner?
Nel mondo si hanno in media 9,3 partner sessuali per tutta la vita. La Turchia si aggiudica il titolo di Paese con il maggior numero di partner sessuali, con gli uomini che hanno in media 14,5 partner nella loro vita.
Quattro volte superiore alla media del Paese più basso, cioè l’India, dove se ne possono contare mediamente 3. Segue l’Australia, con gli uomini che hanno in media 13,3 partner sessuali, mentre la Nuova Zelanda prende il terzo posto con 13,2.
L’Italia si trova subito dietro ai Paesi scandinavi, con 11,8. Gli Stati Uniti sono a metà classifica, ma comunque leggermente al di sopra della media. Il Regno Unito, invece, è ancora più indietro con 9,8 partner.
Come abbiamo visto, il Paese con il minor numero di partner sessuali è l’India. La Cina ha il secondo numero più basso di partner sessuali maschili, con 3,1, mentre la Slovacchia è il paese europeo che registra il valore più basso ed è terzultimo a livello mondiale con 5,4 partner.
I dati diventano ancora più interessanti se vengono confrontati con indicatori simili. Così facendo scopriamo che India e Cina sono anche tra i Paesi in cui si perde la verginità più tardi, rispettivamente a 22,9 e 22,1 anni. Un numero comprensibile anche in forza di un altro dato. Sono anche i due Paesi in cui gli uomini si sposano prima.
Mediamente in Cina ci si sposa a 27 anni, mentre in India a 26.
Avendo spiegato il numero così basso di India a Cina, rispetto al resto del mondo, possiamo concentrarci sull’Italia. Lo abbiamo detto, un uomo nel nostro Paese ha mediamente 12 partner sessuali.
Ma è utile sapere che siamo anche una delle nazioni europee in cui si perde la verginità più tardi, ovvero a 18,9 anni di media. Poco sopra di noi anche Spagna e Polonia, paesi con forti tradizioni cattoliche che sicuramente influiscono. Ma se si perde la verginità così tardi, come è possibile che poi siamo tra i primi 10 Paesi al mondo per partner sessuali?
Beh, perché siamo tra i Paesi in cui ci si sposa più tardi, per l’esattezza a 35,5 anni. Essendo il nostro una nazione prevalentemente monogama, è quindi tra i 19 e i 35 anni che gli uomini in Italia frequentano il più alto numero di partner.